Turisti russi scippati a Napoli, l'appello: "In quella borsa c'era tutta la nostra vita"
L'appello lanciato a NapoliToday da Svetlana, a Napoli con i suoi genitori:"Siamo disperati. Restituiteci almeno i passaporti e i biglietti aerei"
Doveva essere un Capodanno da ricordare, di quelli che non si dimenticano, per Svetlana Tokarevskikh, suo padre e sua madre, che avevano deciso di trascorrerlo a Napoli. Ma dopo poche ore dal loro arrivo, i tre turisti russi, residenti a San Pietroburgo, sono stati scippati.
E' proprio Svetlana a raccontarlo a NapoliToday: "Oggi siamo arrivati a Napoli. Eravamo in una delle strade vicine alla stazione di piazza Garibaldi, quando qualcuno si è avvicinato a mia madre, rubandole la borsa. Al suo interno c'era tutta la nostra vita: i passaporti russi, i soldi, le chiavi della nostra casa in Russia, i biglieti per l'aereo, carta di credito e il telefonino del mia madre. Mia madre sta molto male. Siamo a Napoli senza nulla e non sappiamo cosa fare. Abbiamo trascorso tutta il tempo con le forze dell'ordine per denunciare l'accaduto. Aiutateci per favore. Speriamo almeno di recuperare i nostri documenti".