Un 85% di camere affittate tra case vacanze e B&B, la crescita di città come Napoli e Salerno, i servizi del capoluogo partenopeo che lasciano ancora a desiderare. Questo il bilancio del weekend di Ferragosto per l'Abbac Confecertenti Campania, Associazione Bed&Breakfast e Affittacamere. Secondo il presidente del movimento, Agostino Ingenito, le previsioni sono state rispettate nelle zone costiere, ma sorprende e lascia ben sperare per il futuro il dato relativo alle grandi città, scelte sia per il loro patrimonio storico-culturale, sia perché ottime basi low cost per raggiungere le isole o le Costiere. 

Ciò che preoccupa sono i servizi per il turista, che a Napoli non hanno ancora raggiunto un livello sufficiente: "I trasporti - spiega Ingenito - sono scadenti. La frequenza dei treni della metropolitana non è adeguata. La Circumvesuviana, utilizzata per raggiungere Pompei e Sorrento, ha degli standard di qualità bassissimi. Mancano, per esempio, bagni pubblici. C'è, inoltre, il discorso legato alla tassa di soggiorno, che a Napoli vale 5 milioni di euro all'anno. Una cifra che solo per un terzo viene reinvestita per i servizi, mentre il resto viene utilizzata per ripianare i buchi di Bilancio".