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Cronaca

In aumento i tumori nella Terra dei Fuochi: ecco i comuni in cui si muore di più

Uno studio del Pascale evidenzia le aree con una "differenza statisticamente rilevante" per alcuni tipi di tumore rispetto alla media nazionale. In testa alla triste classifica c'è Afragola

Tumori in aumento nei comuni della Terra dei Fuochi, lo conferma uno studio dell'Istituto Pascale.

Lo aveva già anticipato un servizio del TGR Campania con un'intervista di Geo Nocchetti al responsabile dell'Istituto: in diversi comuni della zona ritenuta a "rischio" c'è un picco di casi di cancro, anche se "non è possibile ancora dimostrare che questo aumento sia correlato ai roghi tossici e agli sversamenti abusivi di rifiuti". Questa ricerca, però, può diventare una base per uno studio più specifico, che evidenzi se ci sono alterazioni nel DNA nella persone colpite dal cancro in queste aree.

Ed ecco ora presentati ufficialmente i risultati ottenuti dall'equipe dell'epidemiologo Maurizio Montella, che si è servita di dati Istat: nove mappe e nove tabelle che disegnano la distribuzione dell'incidenza dei tumori nei 57 comuni tra Napoli e Caserta che fanno parte della Terra dei fuochi (individuati dalla legge 6/2014) ed evidenziano in quali c'è una differenza statisticamente significativa rispetto la media nazionale (un aumento quindi notevole).

Le tipologie di cancro prese in considerazione sono quelle che più di frequente colpiscono la popolazione italiana (fegato, mammella, colon retto, polmone) e sono trattate secondo il sesso del deceduto.

Tra i comuni che presentano una differenza statisticamente rilevante per quasi tutti i tumori presi in considerazione spicca quello di Afragola.

Qualche dato specifico: per quanto riguarda il tumore al fegato, nelle donne, sono 24 i comuni con "differenze statisticamente significative" rispetto al resto d'Italia. Per il cancro al polmone, i comuni più colpiti sono Afragola (49%) e Orta di Atella (47%), seguiti a ruota da Caivano (43%). A Casalnuovo invece, il picco maggiore di tumore al colon retto (60% in più), seguita da Santa Maria a Vico (53%) e ancora Afragola (30%).

Nelle mappe compaiono comunque moltissimi altri comuni, tra i quali Giugliano, Arzano, Marano, Mugnano, Qualiano, Casoria e Sant'Antimo.

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