Truffe via internet nel veronese, arrestata una banda di napoletani
Il sodalizio criminale metteva in vendita online biglietti di treni o aerei di seconda mano. Con i dati delle carte hanno raggirato un uomo di Lazise - provincia di Verona
Un nuovo allarme legato alle truffe online proviene da Verona e vede protagonista un gruppo criminale - 15 persone - attivo tra Napoli, Caserta e Avellino. La vittima è un uomo di Lazise, provincia veronese: su internet l'uomo aveva trovato biglietti per treno e aereo messi in vendita da privati, a prezzi allettanti perché di seconda mano (il sedicente venditore diceva di non poter usufruire dei biglietti, prenotati tempo addietro, per contrattempi dell'ultim'ora). Il gruppo criminale napoletano sfruttava cittadini extracomunitari per ottenere schede Sim e PostePay. Con le prime si contattava il cliente (inviando anche il biglietto), sulle seconde veniva disposto il bonifico. Tutto questo era fatto allo scopo di ottenere le coordinate della carta dell'acquirente e utilizzarla per acquisti fraudolenti e prelievi.
I carabinieri di Lazise hanno denunciato quindici soggetti per associazione a delinquere finalizzata alla truffa. Maggiori dettagli su VeronaSera.