Riscuotevano le pensioni di parenti morti: 16 sequestri
La loro truffa all'Inps è stata scoperta dalle fiamme gialle partenopee e dalla polizia di Scampia: a loro carico sequestri per oltre 200mila euro
Sedici provvedimenti di sequestro, per oltre 200mila euro, sono stati notificati dalla Polizia a Napoli ad altrettante persone che
Continuavano a percepire pensioni e indennità di parenti, nonostante questi fossero morti. Sedici le persone la cui truffa all'Inps è stata scoperta dalle fiamme gialle partenopee e dalla polizia di Scampia: a loro carico sono stati emessi altrettanti provvedimenti di sequestro per oltre 200mila euro.
Squestrati conti correnti e libretti postali rintracciati a Scampia, Secondigliano, Miano, Piscinola, San Pietro a Patierno e nel Comune di Casoria. Le persone coinvolte sono accusate di non avere notificato il decesso dei loro congiunti proprio per continuare a incassare i soldi.