Trafficavano in prodotti ittici illegali, sei denunciati

Facevano circolare pesce e altri prodotti ittici non tracciati. Erano specializzati nel far viaggiare questi prodotti dannosi per i consumatori ma che permettevano dei guadagni maggiori. È quello che ha scoperto la Capitaneria di porto di Torre del Greco che ha denunciato e multato sei persone nel corso di una serie di controlli sul lungomare cittadino. Una vera e propria “gang” del pesce contraffatto ai cui danni è stato effettuato anche un copioso sequestro di prodotti. I militari hanno, infatti, sequestrato un totale di oltre 200 chili di militi ed altri prodotti ittici dalle varie attività di cui i sei erano titolari. Un giro di vite che ha permesso di togliere dal mercato una grossa quantità di pesce potenzialmente dannoso per la salute dei consumatori.

L'accusa ai loro danni è di violazione delle norme a tutela della salute pubblica perché i prodotti non erano tracciati come impone la legge. I controlli degli uomini della capitaneria corallina ha poi permesso di scoprire una fitta serie di irregolarità lungo tutto il litorale torrese. Sono stati, infatti, rinvenuti una serie di attrezzi utili alla pesca collocati in un'area dedicata alla balneazione. Irregolarità sono state scoperte anche all'interno di alcuni stabilimenti balneari sia in materia edilizia che ambientale. Infine sono stati apposti i sigilli ad un manufatto del valore di circa 30mila euro costruito abusivamente in un area sottoposta a vincolo paesaggistico. Si trattava di un chioschetto che vendeva alimenti ai passanti.