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Cronaca

Test d'ingresso a Farmacia truccati, l'intercettazione di Matachione

Secondo gli inquirenti all'imprenditore arrestato nell'inchiesta GdF venivano date anticipazioni sulle domande dei test d'ingresso, che questi poi passava a suoi conoscenti

"Me la danno il giorno prima, due giorni prima, non è che me la danno sette giorni prima". Parla Nazario Matachione, l'imprenditore napoletano arrestato nell'ambito dell'inchiesta sulla guardia di finanza: si riferisce, secondo gli inquirenti, ai test per accedere alla facoltà Farmacia della Federico II, che avrebbe poi passato ad alcuni suoi conoscenti. A Matachione oggi è stata notificata in carcere una nuova ordinanza di custodia cautelare per corruzione.

Tra le telefonate intercettate in particolare c'è una conversazione tra Matachione ed un medico di base, che chiama l'imprenditore numerose volte – anche ad agosto, prima di partire per una crociera – perché teme di non ricevere in tempo quanto gli è stato promesso: appunto, le anticipazioni delle domande dei test di ammissione a Farmacia.

“Senti ma io quando ti posso richiamare, io rientro lunedì, ma vedi però quando ti dovrei richiamare", dice il medico. E Matachione: “Non mi rompere le palle”. “Ma per il fatto di mio figlio", insiste il dottore. “Stai tranquillo, stai sereno", gli risponde l'imprenditore. “Ma io il 24 lo sai, ti ricordi, vado in crociera, e rientro il 2". "E il compito quanto c'è?", gli chiede l'imprenditore. "Il 3 – risponde il medico – per cui tu quei sei, sette giorni prima...". Matachione: "Ma non serve a niente, tanto io l'avrò due giorni prima e un giorno prima...”.

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