Permessi di soggiorno per entrare in Italia: arrestato pakistano a Capodichino
Un visto di ingresso regolare per lavoro stagionale in Italia, ma senza garanzie occupazionali e alloggiative, costava dai 10mia ai 12mila euro
Un pakistano, domiciliato a Napoli nella zona della Duchesca, è stato fermato ieri alle 18 nell'aeroporto di Capodichino, dopo essere sbarcato dal volo della Turkish Airline proveniente da Istanbul, dal personale antiterrorismo della Digos e dalla polizia di frontiera.
Nell'ambito della indagine è stata posta l'attenzione su due clan pakistani, che operano al fine di far ottenere i visti d'ingresso in Italia ai cittadini pakistani provenienti sia dal paese di origine che dalla Francia.
Un visto di ingresso regolare per lavoro stagionale in Italia, ma senza garanzie occupazionali e alloggiative, costava dai 10mia ai 12mila euro.
Anche i cittadini extracomunitari che soggiornavano illegalmente in Italia, in Francia e Spagna si rivolgevano ai clan per trovare datori di lavoro disposti ad avanzare richieste di sanatoria false in cambio di cinque o seimila euro a persona.
Il pakistano arrestato ieri a Napoli è indicato dagli inquirenti come il promotore e organizzatore in Francia dei viaggi in Italia dei cittadini extracomunitari.