Terremoto il 18 ottobre? No, è solo una simulazione con ShakeOut
Alle 10.18 partirà un'esercitazione per mettere alla prova strumentazioni, spazi e capacità di organizzazione e sopravvivenza. Iscrizione aperta a tutti e gratuita sul sito shakeout.org
"Unitevi a migliaia di altre persone all'evento "Abbassati, Riparati, e Reggiti" che si terrà il 18 ottobre alle ore 10:18 durante la manifestazione del grande ShakeOut del sud Italia 2012". E' questo l'invito che rivolgono i promotori dell'iniziativa sul sito www.shakeout.org.
Ma di cosa si tratta per l'esattezza? Di una simulazione, un'esercitazione promossa dalla Marina statunitense, con il sostegno della Protezione civile italiana, utile per imparare cosa è importante fare e come bisogna comportarsi in caso in cui la terra cominci a tremare.
"Nel 2011 - si legge ancora sul sito -, più di 12,5 milioni di persone hanno partecipato alle esercitazioni dello ShakeOut. Partecipare è il modo migliore per preparare al meglio la tua famiglia o la tua organizzazione a sopravvivere e a riprendersi velocemente dopo un forte terremoto".
Una specie di piccolo corso di sopravvivenza da scossa e post-scossa, aperto a singole persone, ma anche a famiglie, scuole, organizzazioni, associazioni ed enti. Un modo, ad esempio, per "esaminare ed aggiornare le procedure operative e a controllare lo stato delle attrezzature" di quelle strutture che ne possiedono o per "assicurarsi che lo spazio che ci circonda sia sicuro, per prevenire danni ed infortuni".
"Le azioni presenti determinano la qualità di vita futura dopo un terremoto. Sei pronto a sopravvivere e a riprenderti velocemente?" Tutto questo lo si potrà scoprire il 18 ottobre, precisamente alle 10.18, mettendo in campo una serie di azioni utili a salvarsi la vita.
Innanzitutto, le tre regole d'oro da ricordare sempre sono:
ABBASSATI (prima di essere travolto dal terremoto!)
RIPARATI sotto una scrivania o sotto un tavolo,
REGGITI ad esso fino alla fine del sisma.
"Se nelle vicinanze non vi sono tavoli o scrivanie, abbassati ed avvicinati all’angolo interno dell’edificio. Riparati la testa ed il collo con le mani e le braccia. Non correre in un’altra stanza solo per avvicinarti ad un tavolo".
Insieme a questi "capisaldi" per la sopravvivenza durate un terremoto, è stata stilata una completa linea guida con tutte le azioni da mettere in campo come una corretta evacquazione degli edifici e il soccorso da prestare agli eventuali feriti. Il tutto sarà "sperimentabile" durante la simulazione.
L'evento è gratuito ed è aperto a tutte le regioni del sud Italia: per iscriversi o informarsi basterà consulare il sito shakeout.org
Iniziative simili non sono nuove, in molte parti del mondo (Nevada, California, Giappone, Alaska...) si organizzano ShakeOut fin dal 2008, per dare l'occasione alle persone di "prepararsi" al meglio ad affrontate l'eventualità che la terra tremi. Occasione che tra qualche settimana sarà data anche all'Italia Meridionale, per andare incontro agli eventuali pericoli del futuro con meno incertezze e confusione.
