Terremoto a Napoli, le testimonianze: "Siamo corsi in strada in pigiama per la paura"

La forte scossa di terremoto avvertita a Napoli e in diverse zone della Campania, alle ore 18.08, ha terrorizzato i napoletani che si sono riversati in strada, lasciando di corsa le proprie abitazioni.

Il sisma infatti è stato avvertito con intensita' soprattutto ai piani alti delle abitazioni in diversi quartieri di Napoli. “Ero sul divano e improvvisamente ho sentito uno scricchiolio di vetri e sono cominciati a cadere libri e penne dal tavolo, abbiamo avuto molta paura- racconta a NapoliToday Luigia, residente in via Simone Martini al Vomero-. Non sapevamo cosa fare e siamo scesi in strada in pigiama dove c’era già moltissima gente”.

Anche il centro storico è stato colpito dalla scossa, il cui movimento ondulatorio è stato avvertito nitidamente: “All’inizio sono rimasto immobile come impietrito, poi mi sono fatta forza e sono corsa nella stanza dove dormiva il mio bambino di un anno, ho preso una coperta per non fargli sentire freddo e sono scesa in strada, è stato bruttissimo”, racconta a NapoliToday Pasqualina di via Egiziaca nel quartiere San Ferdinando.

Non mancano le polemiche c’è chi invoca da parte della Protezione Civile e della Preferttura una maggiore chiarezza sull’accaduto: “Perché nessuno ci dice nulla? Siamo in pericolo? Ci saranno altre scosse? Possiamo dormire stanotte nelle nostre case o dobbiamo accamparci per strada? Qualcuno si faccia sentire…”