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Cronaca

Terremoto tra Napoli e Pozzuoli: potrebbe essere seguito da nuovi eventi sismici

Scossa registrata dall'INGV alle ore 1,28 del 10 gennaio

Scossa di terremoto di magnitudo 1.9 con epicentro a Quarto, registrata dall'INGV alle ore 1,28. Il sisma è stato avvertito sia a Napoli, nelle zone limitrofe ai Campi Flegrei, ma in alcuni casi anche al Vomero e nel centro storico, oltre che ovviamente nel litorale flegreo, a causa della profondità di soli 2 km. L'intensità dell'evento sismico non ha prodotto fortunatamente danni. 

Bradisismo

Il geologo Franco Ortolani, senatore del Movimento Cinque Stelle: "L'evento si è verificato ai margini dell'area intetessata nel 1983-85 dal fenomeno bradisismico. La profondità ipicentrale è di circa 2 km per cui è stato avvertito dalla popolazione. L'evento si può inquadrare come connesso al bradisismo e si vedrà se sarà un fenomeno isolato oppure, nel caso di incremento del bradisismo, sarà seguito dall'ampliamento dell'area interessata dalla sismicità. Si fa presente che la centrale geotermoelettrica proposta recentemente, ma non autorizzata, ad Agnano Pisciarelli, secondo il progetto avrebbe originato una aggiuntiva sismicità di magnitudo fino a 2,4 superiore alla magnitudo di 1, 9 dell'evento odierno che è stato avvertito anche in alcuni quartieri di Napoli".

ingv terremoto 10 gennaio 2019-2

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