Sparano ad un uomo per ottenere l'egenomia nel settore delle tombe
Il tentato omicidio è avvenuto nell'ambito del fiorente mercato della realizzazione di tombe ed opere funerarie nel cimitero di Castellammare
I Carabinieri della Compagnia di Castellammare di Stabia hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP di Torre Annunziata su richiesta di questa Procura, a carico dei responsabili del tentato omicidio di un uomo, nei confronti del quale la scorsa estate furono esplosi colpi d’arma.
Sotto accusa due fratelli e il loro padre, per i quali il G.I.P. ha disposto rispettivamente la custodia cautelare in carcere e la detenzione domiciliare, per i reati di tentato omicidio e porto illegale di armi in concorso.
Le investigazioni hanno permesso di raccogliere gravi indizi nei confronti dei due fratelli, che nello spazio antistante il laboratorio artigianale della ditta dove lavoravano, al culmine di una lite avevano sparato contro contro un uomo e il suo socio, titolari di una ditta di Marmi
I motivi della lite sono da ricondurre alla rivalità commerciale tra le due ditte rivali che puntavano a monopolizzare, gli uni a scapito degli altri, il fiorente mercato della realizzazione di tombe ed opere funerarie nel locale cimitero comunale.
