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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Pianura / Via Vicinale Sant'Aniello

Tatuaggio con il nome del boss sul petto: arrestato uomo dei Pesce-Marfella

In manette 30enne ritenuto vicino al clan di Pianura. Aveva una pistola carica in casa

È talmente vicino al clan Pesce-Marfella da tatuarsi il soprannome del boss Pasquale Pesce sul petto. “Pasquale Biancolino” è la scritta che campeggia sul suo corpo come atto di fedeltà al clan attivo sul territorio di Pianura e che negli ultimi mesi ha ingaggiato una battaglia per il controllo del territorio con i rivali del clan Mele. Ieri sera gli agenti della Squadra mobile di Napoli hanno arrestato Un 30enne per detenzione illegale d'arma da fuoco. I poliziotti hanno perquisito la sua abitazione di via Vicinale Sant'Aniello nel quartiere napoletano trovandolo in possesso di una pistola rubata e carica con sei colpi.

L'arma era stata nascosta all'interno di un doppiofondo di una parete della cucina. Si tratta di una Beretta calibro 7,65 di cui era stato denunciato il furto nel 2013. Gli uomini in divisa stanno adesso controllando se l'arma sia stata utilizzata in recenti fatti di sangue che stanno minando la tranquillità del quartiere. Sequestrati anche mille euro in contanti ritenuti provento di attività illecita. Il 30enne è stato trasferito in carcere in attesa di comparire dinanzi al giudice del tribunale di Napoli.  

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