Supermercato "chiuso per camorra": succede a San Giorgio a Cremano
Tutto è partito da un incendio appiccato in un deposito di via Longobardi: all'interno vi era merce per un milione e mezzo di euro. Un rogo che potrebbe essere un segnale da parte della criminalità organizzata
San Giorgio a Cremano, via Aspreno Galante: i proprietari del supermercato SISA, per protestare contro la carenza della presenza dello Stato, hanno esposto cartelli di denuncia e scritte di chiusura a causa della camorra.
Tutto è partito dall'incendio di martedì notte al deposito di via Longobardi dello stesso proprietario. All'interno vi era merce per un milione e mezzo di euro. Un rogo di origine dolosa su cui stanno ancora indagando i carabinieri ma che appare come un chiaro segnale da parte della criminalità organizzata.
E otto mesi fa, come si legge su Metropolis, l'automobile dell'imprenditore fu crivellata di colpi all'interno del cortile del condominio dove abita con la moglie e due figlie piccole.