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Cronaca Roccarainola

Maresciallo dei carabinieri si suicida in caserma: "Mi scuso con mia moglie e con l'Arma"

Andrea Angelo Apicella, 52 anni, si è tolto la vita sparandosi un colpo alla testa con la pistola d'ordinanza nel proprio ufficio

Era originario del Napoletano Andrea Angelo Apicella, 52 anni, comandante della Stazione di Calitri (Avellino) che si è tolto la vita ieri intorno a mezzogiorno in caserma, all'interno del suo ufficio.

Apicella si è suicidato sparandosi al capo con la pistola di ordinanza. I soccorsi sono giunti sul posto imediatamente, ma senza poter far salva la vita al militare.

Il biglietto d'addio

Il maresciallo era da alcuni anni al comando di Calitri. Sposato e senza figli, ha lasciato scritto un biglietto: "Mi scuso con mia moglie e con l'Arma dei Carabinieri".

Sul luogo del tragico gesto il comandante provinciale dei carabinieri, Massimo Cagnazzo, e il generale Maurizio Stefanizzi, comandante della Legione Carabinieri della Campania.

Gli ultimi giorni e i funerali

Ultimamente il maresciallo aveva preso parte ai festeggiamenti per il trasferimento del suo vice. Quanti lo conoscevano – anche i suoi più stretti collaboratori – hanno spiegato di non sapersi dare una spiegazione di quanto successo.

Dopo gli esami di rito, il corpo è stato riconsegnato alla famiglia per i funerali che si svolgeranno a Roccarainola, suo paese d'origine.

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