Strage di Secondigliano, perizia psichiatrica per il killer
Giulio Murolo sarà visitato nei prossimi giorni. L'obiettivo è comprendere il suo stato psicologico, sia attuale che nel corso di quei drammatici momenti che sono costati la vita a quattro persone
Giulio Murolo, l'infermiere del Cardarelli autore della strage di Secondigliano, sarà visitato nei prossimi giorni da specialisti in psichiatria e psicologia.
Murolo uccise quattro persone e ne ferì altre sei, sparando all'impazzata dal balcone della sua casa in via Napoli Capodimonte.
Adesso è in carcere con l'accusa di strage, ma nei prossimi giorni si avranno elementi in più sul suo stato psicologico, sia ora che al momento del gesto drammatico di cui si è reso protagonista.
A visitarlo saranno il professore e criminologo Francesco Bruno, la sua collega Chiara Biagini, e Tiziana Salvati, dirigente dell'opg di Napoli.