È partito stamane da piazza Dante alle 9.30 il corteo del "Movimento Disoccupati 7 Novembre" diretto alla Questura. L'obiettivo dei manifestanti era protestare per le 7 notifiche di denuncia giunte ad altrettanti esponenti del movimento, queste dovute ad azioni di lotta relative allo scorso anno.

"Altre 7 denunce per i disoccupati – hanno scritto i rappresentanti dei disoccupati sulla pagina social del movimento – Ma è tutto il movimento che va sotto la Questura. Bloccare la città è l'unico modo per contrastare la loro "sicurezza" che per noi vale ben poco".

Movimento Disoccupati 7 Novembre in piazza

Diverse le linee Anm che hanno dovuto cambiare percorso a causa dei blocchi stradali, fumogeni alla mano, messi in atto dai partecipanti alla mobilitazione. Anche un mezzo militare si è visto costretto a modificare il proprio percorso.

"Il Comune, la Città Metropolitana, la Regione, il Governo devono sedersi ad un unico tavolo – scrivono ancora i disoccupati – e dare risposte concrete per il lavoro, per il salario e per un reddito con cui poter campare". "Mentre si tifano le rivolte lontane – è la conclusione del Movimento Disoccupati 7 Novembre" noi preferiamo la lotta di classe qui ed ora.