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Cronaca

Terra dei Fuochi, la rete "Stop Biocidio": "No allo scioglimento della Forestale"

Gli attivisti: "Il Corpo Forestale dello Stato stia dando un contributo importantissimo nella lotta contro i roghi e gli sversamenti di rifiuti tossici nella terra dei fuochi tra le provincie di Napoli e Caserta"

"Il dibattito sullo scioglimento del Corpo Forestale dello Stato va avanti oramai da mesi. Il governo Renzi ha deciso l'accorpamento della Forestale con le altre forze di polizia. Non possiamo non ricordare come il Corpo Forestale dello Stato stia dando un contributo importantissimo nella lotta contro i roghi e gli sversamenti di rifiuti tossici nella terra dei fuochi tra le provincie di Napoli e Caserta. Un lavoro fatto di investigazioni, sequestri, controllo del territorio grazie ad una capacità di conoscenza del territorio che qui da noi passa anche attraverso l'ascolto attento e puntuale delle denuncie fatte dai comitati territoriali, dalle associazioni, dagli attivisti che si battono contro il biocidio". Netta la posizione, nel dibattito, della rete Stop Biocidio: il Corpo Forestale non va sciolto, in quanto ha da tempo dimostrato di essere indispensabile nelle battaglie ambientali.

"Tutto questo - spiega la rete - è stato possibile anche grazie alle conoscenze peculiari che la Forestale ha sviluppato nella terra dei fuochi. Una conoscenza del fenomeno criminale, che ha un filiera complessa che parte da chi sversa rifiuti industriali a partire da produzioni a nero, che è indispensabile se davvero si vuole condurre una lotta al biocidio in Campania da parte del governo. Le scelte dell'esecutivo Renzi rispetto alla Forestale ribadiscono ancora una volta un livello di superficialità che sottolinea ancora una volta l'inadeguatezza strutturale dell'impegno del governo sulla questione terra dei fuochi".

"Lo scioglimento della Forestale - dicono ancora gli attivisti - avviene mentre si spendono ingenti risorse per il raddoppio dei militari tra le provincie di Napoli e Caserta nella missione terra dei fuochi, una missione assolutamente inutile! I militari non possono eseguire arresti, inseguire chi sversa, condurre attività investigativa. In buona sostanza la sola cosa che possono fare i militari davanti ai roghi di rifiuti tossici che avvelenano l'aria dei nostri comuni ....è chiamare i vigili del fuoco! Da sempre abbiamo ribadito l'inutilità della missione dell'esercito in terra dei fuochi, indicando invece la necessità di potenziare le risorse, gli uomini e gli strumenti delle forze presenti sul territorio, le sole capaci di svolgere una seria attività investigativa che sappia estirpare a monte il fenomeno dei roghi, bloccando gli sversamenti e la produzione illegale di rifiuti industriali".

"I dati - conclude la rete Stop Biocidio - ci raccontano che riescono a fare di più i vigili urbani di un piccolo comune, come quello di Afragola, piuttosto che 200 militari che pattugliano le provincie di Napoli e Caserta. Per questo riteniamo indispensabile il lavoro della Forestale sui nostri territori. Lo scioglimento va fermato e chi lavora all'eliminazione del Corpo Forestale fagli interessi di brucia i rifiuti industriali, di chi avvelena le acque, la terra e lucra sulla pelle dei cittadini campani".

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