rotate-mobile
Cronaca

Morì nel porto: arrestati 4 vigilantes. "Pestaggio incredibile"

Stefano Federico, 32enne di Capri, fu trovato senza vita il 16 gennaio nell'area doganale del porto. Svolta nelle indagini grazie alle riprese dei sistemi di videosorveglianza

C'è una svolta nelle indagini sulla morte di Stefano Federico, il 32enne di Capri trovato morto il 16 gennaio nell'area doganale del porto di Napoli. Con l'accusa di concorso in omicidio preterintenzionale aggravato sono stati fermati e condotti in carcere quattro addetti alla sicurezza dell'area portuale.

Secondo gli inquirenti aggredirono il giovane, che si aggirava in una zona del porto chiusa ai non addetti ai lavori, causandone la morte dopo quello che la procura definisce "incredibile pestaggio, una azione violenta di gravità e viltà disarmanti". Al provvedimento cautelare si è giunti attraverso l'esame delle riprese effettuate dai sistemi di videosorveglianza.

In un primo momento la morte del giovane fu attribuita a un malore che lo avrebbe colpito dopo essere stato fermato dai vigilantes nell'area off limits del porto.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Morì nel porto: arrestati 4 vigilantes. "Pestaggio incredibile"

NapoliToday è in caricamento