rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Scampia

Sportello Anticamorra di Scampia, il responsabile: "La camorra va distrutta nella sua anima"

Luigi Concilio, nuovo responsabile dello Sportello Anticamorra Antonio Landieri a Scampia, confida a NapoliToday: "Ci dobbiamo riprendere i giovani e difendere il nostro futuro”

Dopo gli ultimi episodi di violenza sembra non fermarsi l’emergenza criminalità a Napoli, ma per fermarla sono inutili chiacchiere e discorsi politici, bisogna fare qualcosa tutti insieme per cercare di debellare questo fenomeno, ed è qui che parla Luigi Concilio, nuovo responsabile dello Sportello Anticamorra Antonio Landieri a Scampia, insieme a Don Aniello Manganiello.

“La camorra va combattuta, l'anticamorra non va fatta solo gestendo beni confiscati e facendo progetti chiusi a pochi intimi, l'anticamorra non va fatta solo facendo scioperi e spesso manifestazioni a sfondo politico, l'anticamorra non va fatta nascondendosi dietro parole ma senza fatti e vere opportunità di riscatto – dichiara Luigi Concilio - l'anticamorra va fatta creando alternative, lavoro, cultura, l'anticamorra va fatta creando opportunità e socialità, l'anticamorra va fatta da tutti i cittadini e da chi veramente affronta i problemi e non da chi si nasconde dietro associazioni finte buoniste spesso a spese delle Istituzioni. La camorra va distrutta nella sua anima - prosegue Concilio - ci dobbiamo riprendere i giovani e difendere il nostro futuro” .

Forti le parole di Luigi Concilio, che però vanno ad individuare una delle cause per le quali i giovani si avvicinano alla criminalità organizzata, che è la disoccupazione e la voglia di riscatto di questi ragazzi che, vedendo poche opportunità, scelgono la più facile, che non è certo la migliore, anzi, è quella che li porterà alla rovina della loro vita e di chi gli sta accanto. Secondo Concilio gli esempi per i ragazzini devono essere altri, devono essere grandi aziende che lavorando onestamente hanno creato brand di successo, devono essere uomini come Aniello Manganiello, che con le loro parole seguite da fatti, aiutano centinaia di giovani, non devono essere fiction a rischio emulazione, non devono essere i cosiddetti uomini d’onore, che a detta dell’uomo, sono come il latte, hanno la date di scadenza. “A breve, grazie al presidente dell’VIII Municipalità Angelo Pisani – conclude Concilio – cercheremo di realizzare vari progetti atti a recuperare quanti più giovani possibili, a metterli di fronte alla concretezza dell’onestà e del costruire insieme, un modo per fare aggregazione e per cercare di creare opportunità”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sportello Anticamorra di Scampia, il responsabile: "La camorra va distrutta nella sua anima"

NapoliToday è in caricamento