rotate-mobile
Cronaca

Nuovo raid a Napoli, Silp-Cgil: "La città è una bomba sociale"

Tissone: "Non c'è più camorra organizzata, ma criminalizzata disorganizzata. Imperversa la paranza dei 'guaglioni' e in molte zone il controllo del territorio da parte delle forze dell'ordine è sempre più difficile, se non impossibile"

Daniele Tissone, segretario generale del sindacato di polizia Silp Cgil, ha commentato il nuovo raid avvenuto questa notte a Napoli. In due, a bordo di uno scooter, hanno esploso una ventina di colpi nel quartiere di Forcella, colpendo tre auto in sosta.

"Gli spari contro i carabinieri a Secondigliano e contro la polizia a Pianura, l'episodio di stanotte e tante altre vicende che le cronache ci raccontano - ha detto Tissone - confermano che Napoli, come ha sostenuto anche padre Alex Zanotelli, è una bomba sociale, dove non esiste più camorra organizzata ma criminalità disorganizzata, dove imperversa la paranza dei 'guaglioni' e in molte zone della città il controllo del territorio da parte delle forze dell'ordine è sempre più difficile, se non impossibile". 

"Le forze dell'ordine e la magistratura - ha aggiunto ancora - sono probabilmente oggi l'unico, vero presidio di legalità, ma sono anche i più esposti in una lotta che diventa ogni giorno più grande. Il rischio vero, in assenza di risposte concrete da parte delle istituzioni preposte e soprattutto della politica, è quello di una escalation che renderebbe ancor più difficile risolvere i problemi. Il nostro impegno come poliziotti è quotidiano, ma ci sentiamo spesso lasciati soli e, soprattutto, non è pensabile risolvere tutto soltanto in chiave repressiva. Senza risposte adeguate, la situazione non potrà che peggiorare".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nuovo raid a Napoli, Silp-Cgil: "La città è una bomba sociale"

NapoliToday è in caricamento