La Sorgente del Riullo, una fonte "miracolosa" nella Terra dei fuochi
Situata nella zona di Acerra, la sorgente ha alle spalle una lunga storia di "guarigioni". Si tratta di acque sulfuree, particolarmente benefiche per i problemi della pella
Acerra non è soltanto inceneritore e roghi di rifiuti. È anche la città della Sorgente del Riullo, fonte che porta con sé la leggenda di poter guarire ferite superficiali e malattie della pelle.
La sorgente "miracolosa" – per molti è tale – oggi non è partiolarmente conosciuta anche tra gli acerrani, eppure ha una storia alle spalle. In realtà si tratta di una fonte di acque termali, molto cariche di zolfo, elemento particolarmente utile proprio per la cura di problematiche cutanee.
Da qui i "casi miracolosi" che si raccontano al suo riguardo, come quello di una bambina affetta da una dermatite particolarmente aggressiva che riuscì a guarire totalmente, o quella di alcuni padroni di animali domestici che sono riusciti a farli star bene proprio portandoli a bagnare al Riullo.
Peraltro, non solo l'aria è particolarmente salubre, ma a quanto pare le pozze sulfuree sono circondate da una fitta vegetazione di piante curative. Indiscutibilmente un patrimonio per la zona e l'intera regione, che il gruppo dei "Volontari del Riullo", in collaborazione con l'associazione "Sorgenti del Riullo - Gruppo volontariato per il risanamento" e da altre associazioni, sta da tempo provando a preservare.
