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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Criminalità, 250 militari in città: presidieranno le aree a rischio

I militari saranno dislocati nelle zone roventi della città: opereranno in particolare a Scampia, Ponticelli, Bagnoli

Sono come annunciato dal ministro dell'Interno, Alfano, 250 i militari impegnati in operazioni ad alto impatto sul territorio napoletano. 

Le forze militari saranno presenti sul territorio a difesa soprattutto delle aree a rischio della città, al fine di porre un argine alla spirale di criminalità e di morte che sta tartassando Napoli negli ultime mesi.

LEGALITA' - "Tali unità rappresenteranno con più forza il presidio di legalità che noi intendiamo contrapporre agli episodi di violenza e di recrudescenza della criminalità e alle faide interne che in questo momento caratterizzano le azioni criminali, potenziando il controllo del territorio e rafforzando la fiducia dei cittadini nelle istituzioni", sono alcune delle dichiarazioni rilasciate da Alfano.

CONTROLLI - I militari saranno dislocati nelle zone roventi della città: opereranno in particolare a Scampia, Ponticelli, Bagnoli, Soccavo e nelle vie potenzialmente a rischio come via Toledo, piazza Trieste e Trento.

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DE MAGISTRIS - Il sindaco di Napoli dice la sua: "I militari verranno collocati nel controllo delle aree sensibili, al fine di liberare le forze dell'ordine ordinarie e farle concentrare nella lotta al crimine comune. Se invece dovessimo coprire che qualcuno ha voluto militarizzare la città, vorrebbe dire che pensano che le forze di polizia locali non possono svolgere il proprio lavoro. Ma io non la penso così".

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