Treves sotto sfratto: appelli e assemblee per salvare la libreria
Una petizione on line per supportare la storica attività partenopea 'presidio di cultura' e un'assemblea programmata per il 26 gennaio per discutere di come contrastare l'ipotesi di chiusura
Va avanti la campangna 'Salviamo la Libreria Treves'. La storica libreria partenopea, che dal 2006 si è trasferita sotto i colonnati di Piazza del Plebiscito in locali di proprietà del Comune, è oggi sotto sfratto e rischia così la chusura definitiva.
L'affitto arretrato ammonta a circa 160 mila euro. Una cifra mai corrisposta, spiega il proprietario dell'esercizio, Rino De Martino, perché l'accordo (non scritto) con la giunta dell'ex sindaco della città, Rosa Russo Iervolino, riguardava l'uso gratuito dei locali, almeno finché la zona non fosse stata completamente riqualificata. I colonnati, invece, sono rimasti nel degrado.
Numerosissimi gli appelli per salvare uno dei 'presidi della cultura' a Napoli, provenienti da scrittori e privati cittadini, oltre che dall'intero mondo della cultura.
Una richiesta di aiuto è stata rivolta anche al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, al quale un gruppo di cittadini, attraverso una petizione on line, chiede d'intervenire per scongiurare la chiusura dello storico locale letterario. "Gentile signor Presidente, siamo un gruppo di cittadini-lettori di libri che, conoscendo e apprezzando la ben nota Sua sensibilità verso la Città e in particolare verso la sua storia e la sua cultura - ancora vivo in ognuno di noi il suo autorevole intervento per salvare nei suoi locali storici la libreria Colonnese - , desideriamo informarla del pericolo che sta correndo la libreria Treves insediata a Napoli da oltre un secolo". E' questa l'intestazione della petizione inviata al Presidente, che prosegue con l'esposizione puntutale delle vicende della libreria e degli accordi presi con il Comune e con la giunta dell'ex sindaco Jervolino.
Ma l'impegno per salvare Treves non si ferma qui e per il 26 gennaio (ore 11 presso la libreria) è stata programmata un'assemblea pubblica, un dibattito contro la chiusura.
"Vi aspettiamo numerosi - scrivono gli organizzatori sulla pagina facebook dell'evento - , sara fatta chiarezza sull'assurda situazione che come un uragano ha coinvolto la storica libreria Treves".
