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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

Cantava dal balcone per i turisti: i vigili lo vietano

Tonino Borrelli aveva inventato la serenata al contrario. Dal suo balcone ai Decumani a Napoli allietava i turisti di passaggio

Aveva inventato una sorta di serenata al contrario. Era lui infatti a stare sul balcone ma da lì cantava per i turisti del centro storico. Poi abbassava il paniere e chi voleva poteva lasciare un'offerta. I vigili urbani a partire da domenica gliel'hanno vietato. È successo a Napoli, da sempre regno della canzone e della serenata, dove Tonino Borrelli, detto “Topolino”, cantava le canzoni classiche partenopee allietando i turisti che passavano sotto al suo balcone ai Decumani. La sua iniziativa è stata però bloccata dagli agenti della polizia municipale che gliel'hanno vietato.

Il fatto ha scatenato la delusione di tanti napoletani di cui si sono fatti portavoce lo speaker radiofonico, Gianni Simioli e l'esponente dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli. Secondo entrambi, l'iniziativa stava avendo un grande successo e poteva addirittura essere replicata su vari balconi del centro storico. L'occasione poteva essere il “Maggio dei monumenti” sfruttando l'afflusso di un gran numero di turisti. Sia Borrelli che Simioli nel programma radiofonico “La Radiazza” hanno chiesto spiegazioni all'amministrazione comunale sul perché di questo divieto sperando di riuscire a far tornare a cantare Tonino “Topolino”.

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