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Cronaca Secondigliano / Via Leonardo Da Vinci

Lavoro nero e mancato rispetto delle norme ambientali: sequestrata tintoria a Casavatore

Ad operare il sequestro sono stati i carabinieri forestali e i loro colleghi del nucleo tutela lavoro. Denunciata la titolare, una 68enne

Una tintoria di Casavatore è stata sequestrata dai carabinieri forestali in quanto secondo gli inquirenti non rispetava le norme a tutela dell’ambiente.

I militari, insieme ai colleghi del nucleo tutela lavoro, hanno effettuato controlli a contrasto dei reati ambientali e lavoro nero. La società i cui beni sono stati sottoposti a sequestro si trova in via Leonardo da Vinci, una tintoria/lavanderia.

Il blitz dei forestali: il video

Denunciata la legale rappresentante, una 68enne del luogo, che è ritenuta responsabile di deposito incontrollato di rifiuti pericolosi e non derivanti dal ciclo produttivo, scarichi ed emissioni in atmosfera in difformità dalle autorizzazioni, realizzazione di opere edilizie senza concessioni.

A venire sequestrati sono stati un corpo di fabbrica con struttura metallica e platea di cemento armato (superficie di 170 mq), 3 cabine di spruzzo a secco, 2 compressori, un essiccatore, altro corpo di fabbrica di 140 mq (in parte adibito a deposito e garage), un deposito di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi. Sigilli anche per 2 postazioni per la spruzzatura e 3 lavatrici industriali, che non ricadevano nel provvedimento di autorizzazione alle emissioni in atmosfera e planimetria impianto.

Scoperto inoltre un operaio non contrattualizzato.

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