Gli operai sono clandestini e a nero: multata titolare di un opificio
La maxi sanzione è per la titolare, una cittadina del Bangladesh, di un opificio di Grumo Nevano. Riscontrate anche carenze igieniche e di sicurezza
A Grumo Nevano i carabinieri hanno sottoposto a controlli una fabbrica di vestiario di via Albinoni. La titolare, una 37enne cittadina del Bangladesh, è stata denunciata per violazioni in fatto di igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro, e perché impiegava tre lavoratori clandestini.
Gli operai erano 20 extracomunitari tutti a nero. Opificio e macchinari, dal valore totale di 300mila euro, sono stati sequestrati, mentre alla titolare sono state elevate sanzioni amministrative per 9mila euro, e penali per 522mila euro.