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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Marano di napoli / Via Umberto Migliaccio

Inchiesta Pip, nuovi capannoni sequestrati a Marano

Con gli ultimi sei, alcuni dei quali ancora in costruzione, salgono a sei. Il valore totale di terreni e immobili sequestrati è superiore ai sei milioni di euro

Cresce il numero dei capannoni sequestrati a Marano nell'ambito dell'inchiesta Pip. Sei ulteriori strutture, alcune delle quali non ancora ultimate, sono state requisite dai carabinieri del Ros.

Si tratta di proprietà delle Iniziative industriali di Sant'Antimo, società dei fratelli Raffaele e Aniello Cesaro tuttora in carcere. Sigilli anche ad alcuni terreni a ridosso di via Migliaccio.

I capannoni sequestrati salgono quindi a 31. Il loro valore, sommato a quello dei terreni, ammonta ora a oltre sei milioni di euro.

L'inchiesta è condotta dai pm Di Mauro e Visone. Un commercialista è intanto finito sul registro degli indagati, consulente dell'uomo ("Bastone") ritenuto dagli inquirenti vicino ai Polverino. L'ipotesi di reato per il professionista è di concorso in falso materiale.

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