Camorra, sequestro patrimoniale da 1,5 mln agli Amato-Pagano
I beni erano di un 45enne, al momento detenuto nel carcere di Benevento. L'indagine che ha portato al provvedimento è quella che nel 2012 portò all'arresto di 48 persone tra Napoli e provincia
A Torre Annunziata i carabinieri hanno sequestrato i beni di un 45enne, al momento detenuto nel carcere di Benevento, ritenuto affiliato al clan camorristico Amato-Pagano che opera nel quartiere partenopeo di Secondigliano.
In totale, il patrimonio sequestrato all'uomo è del valore di 1,5 milioni di euro. La confisca è parte di un'ampia indagine che nel novembre 2012 portò all'arresto di 48 persone: contestati reati di associazione di stampo mafioso, omicidio, traffico di stupefacenti e riciclaggio, il tutto aggravato dal metodo mafioso e dal carattere transnazionale.
Ad essere colpiti furono soprattutto i clan Falanga, Di Gioia e gli scissionisti dei Di Gioia di Torre del Greco, questi collegati – come appunto stabilirono gli inquirenti nell'occasione – con gli Amato-Pagano di Secondigliano per l'approvvigionamento di droga.