rotate-mobile
Cronaca

Capodanno sicuro, maxi sequestro di fuochi tra Napoli e provincia

Forze dell'ordine impegnate su tutto il territorio per arginare il fenomeno dei botti proibiti

La Polizia Municipale di Napoli, con gli agenti della Unità Operativa Polizia Investigativa Centrale ha effettuato un imponente sequestro di oltre una tonnellata di fuochi d’artificio, con un potere esplosivo superiore ai 150 kg.

Gli agenti, impegnati nel controllo del territorio al fine di reprimere il trasporto, la detenzione e la vendita di fuochi classificati “pericolosi", hanno intercettato all’interno del Rione Sanità un furgone preso a noleggio che, lasciato in sosta a ridosso di una palazzina molto popolata, era stato caricato fino al massimo della propria capienza con materiale esplosivo. Le indagini hanno portato gli agenti sulle tracce di un 55enne napoletano, denunciato a piede libero su disposizione dell’autorità giudiziaria.

In totale sono state sequestrate oltre 300 batterie da 100 colpi ciascuna che, terminato il conteggio e la campionatura, sono state affidate agli Artificieri per la successiva distruzione.

Ad Afragola, invece, gli agenti del Commissariato di Afragola, durante il servizio di controllo del territorio nel rione Salicelle, hanno controllato un uomo a bordo di un'auto. I poliziotti hanno rinvenuto nella vettura 240 manufatti di esplodenti pirotecnici illegali denominati "Black Thunder 60”. L’uomo, un 34enne con precedenti di polizia, è stato denunciato per detenzione illegale di materiale esplodente.

Somma Vesuviana i Carabinieri della stazione locale hanno denunciato un 33enne per detenzione illegale di esplosivi e giochi pirici. Durante una perquisizione domiciliare i militari dell'Arma hanno rinvenuto 212 ordigni e 1 colpo di mortaio pirotecnico non convenzionale. Il materiale sequestrato, complessivamente 17 chili di esplosivo, è stato campionato dai Carabinieri del nucleo Artificieri di Napoli.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Capodanno sicuro, maxi sequestro di fuochi tra Napoli e provincia

NapoliToday è in caricamento