Una struttura alberghiera di Forio d'Ischia è stata sequestrata per violazione alla normativa ambientale dalla Capitaneria di porto di Napoli e dal personale degli uffici circondariali marittimi di Ischia e di Forio, su mandato del gip del Tribunale partenopeo.

Il complesso di via Provinciale Panza comprende tre piscine, di cui due coperte termali e una scoperta nonché un reparto termale-sanitario autorizzato per bagni, fanghi, cure inalatorie, indromassaggi in piscina e piscine termali. In particolare è stato contestato lo scarico nelle fognature pubbliche di acque reflue industriali, lo sversamento illecito di rifiuti speciali pericolosi derivanti dalle attività termali-sanitarie, nonché il reato di falso in autorizzazioni amministrative in relazione all'autorizzazione allo scarico dei reflui nella pubblica fognatura e il reato di truffa aggravata ai danni della Regione Campania e dell'Asl Na2 Nord per aver illecitamente percepito rimborsi non dovuti per prestazioni sanitarie, negli anni dal 2011 al 2013, per un importo complessivo di oltre 441mila euro.

Truffa attuata, secondo le indagini della Procura di Napoli, mediante false attestazioni a firma apocrifa del direttore sanitario nonché erogando fanghi termali con alcuna funzione terapeutica.