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Cronaca San gennaro vesuviano

Lavoro nero e sicurezza, sequestrate due fabbriche

I controlli, ad opera di carabinieri e personale dell'Asl, sono stati effettuati a San Gennaro Vesuviano. I due opifici sequestrati erano una fabbrica tessile ed una per la produzione di inchiostri

Controlli contro il lavoro nero a San Gennaro Vesuviano. I carabinieri, insieme al personale dell'Asl Napoli 3 Sud, sono intervenuti in due opifici – in via Nuova Saviano e via Poggiomarino – riscontrando delle irregolarità.

Nel primo caso si trattava di una fabbrica tessile. La titolare, una 35enne del Bangladesh, impiegava lavoratori stranieri irregolari, non poteva documentare un regolare smaltimento dei rifiuti, e non osservava i requisiti di salute e sicurezza previsti per i luoghi di lavoro; l’opificio è quindi stato sequestrato e l’imprenditrice denunciata, così come sono stati denunciati per clandestinità i sei extracomunitari del Bangladesh impiegati nella fabbrica.

Il secondo controllo ha riguardato un opificio specializzato nella produzione di inchiostri tipografici, i cui titolari – un 32enne di Palma Campania e un 38enne di Marigliano – sono stati denunciati per inosservanza delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui posti di lavoro. Anche in questo caso la fabbrica è stata sequestrata.


 

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