Ciro Esposito, parla la madre: "Voleva diplomarsi, aveva dei progetti"
Nel giorno in cui si attende la sentenza per Daniele De Santis, il presunto omicida del giovane tifoso del Napoli, parla Antonella Leardi: "Vogliamo giustizia, aspettiamo la sentenza e poi torneremo subito a Napoli"
"Ciro è sempre con noi, è sempre accanto a noi. Abbiamo due figli, lui era quello di mezzo e oggi avrebbe avuto 31 anni". Così Antonella Leardi, mamma di Ciro Esposito, all'esterno dell'aula bunker di Rebibbia dove è attesa oggi la sentenza del processo a Daniele De Santis, l'uomo imputato dell'omicidio del giovane tifoso del Napoli.
Ciro "avrebbe voluto diplomarsi - racconta commossa la donna - e poi andare a lavorare in Inghilterra con la fidanzata. Aveva dei progetti". La signora, accanto al marito, ha seguito quasi tutte le udienza, sempre composta nel suo dolore. "Oggi siamo ancora qui perché vogliamo giustizia, aspettiamo la sentenza e poi torneremo subito a Napoli. Per noi è un dovere stare qui e seguire questo processo".
