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Cronaca Avvocata / Piazza San Gaetano

La paranza dei bambini "marchia" la chiesa, padre Mazza: "Più controlli ai decumani"

Scritte sull'edificio sacro di piazza San Gaetano. Il parroco ha sporto denuncia, quindi incaricato un'impresa edile di cancellarle. La videosorveglianza della zona potrà aiutare nelle indagini

Non so che possa significare quella scritta. Spetta ad altri accertarlo. Di certo non mi ha fatto piacere veder imbrattata la facciata della chiesa, ridipinta a settembre scorso". Così padre Carmine Mazza, parroco della chiesa di San Paolo in piazza San Gaetano, a proposito di quanto comparso sull'edificio sacro in questi giorni. Erano scritte che facevano riferimento al clan Sibilio, la cosiddetta "paranza dei bambini".

Il parroco ha sporto denuncia, quindi incaricato un'impresa edile di cancellarle. In zona sono attive numerose telecamere di videosorveglianza, che potrebbero aver ripreso il raid. Identificati gli autori, sarà possibile capire i motivi (nel caso ce ne fossero) che li hanno spinti ad agire.

Le ipotesi non mancano. C'è chi pensa che il clan abbia voluto “marcare” il territorio, forse sfidando i rivali. Intanto padre Carmine chiede maggiori controlli in una zona che è meta continua di turisti, d'estate come d'inverno.

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