Autobus preso a sassate: folle tiro al bersaglio contro il conducente
Una grossa pietra lanciata contro i vetri della porta anteriore in direzione dell'autista, per fortuna solo sfiorato dal masso. Violenza gratuita che poteva trasformarsi in vera tragedia
Sassi contro un autobus: folle e incomprensibile tiro al bersaglio contro l'autista del veicolo.
A raccontare l'assurda vicenda, accaduta lo scorso sabato sera in via Nazionale delle Puglie, è Claudia Procentese dalla pagine de Il Mattino.
L'autobus aveva appena terminato la sua ordinaria corsa e proseguiva verso il deposito quando, verso le 23, il vetro della porta anteriore (quella dalla quale salgono a bordo i passeggeri), è stato mandato in frantumi da un grosso sasso scagliato con violenza che ha, per fortuna, solo sfiorato il conducente.
Le conseguenza del folle e violento gesto, potevano essere ben peggiori, ma l'autista è riuscito a frenare rimanendo lucido nonostante il grande spavento, un "tonfo sordo e un fastidio all'occhio destro" che racconta alla giornalista di aver improvvisamente sentito, oltre alla grossa pietra che poi gli è rimbalzata sul cruscotto.
I carabinieri, subito allertati, sono giunti immediatamente sul posto, ma la denuncia resta al momento contro ignoti. Il teppista (o i teppisti) si è, infatti, dileguato prima che l'autista abbia avuto il tempo di rendersi conto dell'accaduto.