Rubate le attrezzature ad una coppia di artisti tedeschi, l'appello: "Restituitele"
I Liquid Penguin Ensemble erano sulla Solfatara, a Pozzuoli, per il loro progetto di "ritratto acustico della città" patrocinato dal Goethe-Institut, quando hanno scoperto che microfoni e registratore erano scomparsi
Si trovavano alla Solfatara di Pozzuoli, al lavoro sul loro ultimo progetto artistico, quando hanno notato che microfoni e registratore erano spariti. Katharina Bihler e Stefan Scheib, i "Liquid Penguin Ensemble", sono a Napoli da venerdì scorso, con l'obiettivo di realizzare un "ritratto acustico" della città che – insieme a quelli di Roma, Trieste e Palermo – sarà trasmesso da emittenti radiofoniche tedesche. Oggi l'amara sorpresa.
Il progetto dei Liquid Penguin è prodotto dal Goethe-Institut, che – attraverso la direttrice Maria Carmen Morese – ha lanciato un appello perché il materiale, "se qualcuno l'ha preso per sbaglio", possa essere restituito ai due artisti.
Bihler e Scheib in questi giorni – nell'ultima tappa del loro viaggio italiano – hanno intervistato cittadini ed istituzioni, si sono mossi dai luoghi più rumorosi a quelli meno caotici della città, postando anche foto molto interessanti sui loro profili social. Il materiale registrato è comunque custodito su di un hard disk esterno, che non è andato fortunatamente perso. Molte le manifestazioni di solidarietà indirizzate ai due.
