Rotonda "Titanic": incontro tra i comuni di Mugnano, Marano e Napoli
Al centro della riunione la riqualifica delle aree di confine, spesso abbandonate al degrado. Da tempo la cittadinanza attiva del territorio si è mobilitata per portare a galla il problema. Sarnataro: "Primo passo per risolvere finalmente la questione"
Si è tenuto ieri un incontro tra i Comuni di Mugnano, Marano e Napoli per discutere della riqualifica dell'area circostante la Rotonda Rosa dei Venti, più nota come "Titanic". Più volte, negli ultimi mesi, la cittadinanza attiva del territorio si è mobilitata proprio allo scopo di chiedere un tavolo tecnico tra le amministrazioni per mettere finalmente fine al degrado costante nelle periferie e le zone di confine.
Alla riunione - si legge in una nota dell'Amministrazione mugnanese - hanno partecipato gli assessori alla Viabilità e all’Urbanistica di Mugnano, Francesco Palma e Ernestina Limongelli, l’assessore alla Polizia Municipale di Marano, Francesca Beneduce, e l’assessore alla Mobilità del Comune di Napoli, Mario Calabrese.
“Abbiamo fortemente insistito – spiega l’assessore all’Urbanistica Ernestina Limongelli – affinché venga riqualificata l’intera area, zona di confine da troppo tempo abbandonata a se stessa”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche l’assessore alla Viabilità Francesco Palma: “E’ stata una riunione propositiva ed entro la fine dell’anno ce ne sarà almeno un’altra. Abbiamo portato al tavolo numerose proposte per risolvere un problema atavico. Tra queste quella di stilare un protocollo d’intesa, per stabilire gli interventi che ogni Ente deve mettere in campo per riqualificare l’area”.
L’amministrazione di Mugnano ha inoltre richiesto la presenza nei prossimi incontri dei comitati civici del territorio, che negli ultimi tempi si sono interessati al problema. “Ho incontrato più volte in questi primi mesi di governo – spiega il sindaco Luigi Sarnataro – i rappresentanti dei comitati civici cittadini, che ci hanno sottoposto il problema dell’area a ridosso della cosiddetta rotonda Titanic. Da subito, come amministrazione, ci siamo impegnati a fare il possibile per risolvere la questione. L’incontro di ieri tra i tre Comuni, richiesto dalla mia amministrazione, è un primo passo necessario e fondamentale in tal senso. Del resto, come promesso la zona di nostra competenza è già stata ripulita e messa in sicurezza”
