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Cronaca Ponticelli

Omicidio Vincenzo Ruggiero, pubblicate le analisi sul Dna dei resti

Come si sospettava apparteneva a lui il cadavere trovato murato in un garage di Ponticelli. A gennaio saranno depositate tutte le analisi mediche, poi si terranno i funerali

Sono stati resi pubblici i risultati delle analisi sul Dna dei resti ritrovati in un garage di Ponticelli cinque mesi fa: come si sospettava, sono quelli di Vincenzo Ruggiero, il 25enne di Parete barbaramente ucciso.

Sospettato della morte di Vincenzo, attivista gay amico della trans Heven Grimaldi, è Ciro Guarente, ex della Grimaldi. L'uomo si trova in carcere da quattro mesi.

Entro gennaio saranno depositate presso la Procura di Napoli Nord tutte le analisi medico-scientifiche dei, poi i resti di Vincenzo saranno restituiti alla famiglia per i funerali.

Sulla propria pagina Facebook la madre della vittima ha in questi giorni scritto un commovente “Non è Natale senza te”.

Proseguono intanto le indagini. Gli inquirenti sono alla ricerca di altri eventuali complici di Ciro Guarente oltre al pregiudicato di Ponticelli, Francesco De Turris, che ha confessato di aver fornito all’ex dipendente della Marina Militare la pistola usata per uccidere Vincenzo. Con l'aiuto di qualcuno Guarente avrebbe successivamente fatto a pezzi e murato i resti del ragazzo nel garage di Ponticelli.

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