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Cronaca

Restyling delle stazioni: presentati i progetti per un riassetto della mobilità regionale

15milioni di euro provenienti da fondi regionali permetteranno il restyling delle stazioni di Ercolano, Pompei-Villa dei Misteri, Nola e Sarno, miglioramenti di altre 40 stazioni e nuovi treni. Obbiettivo: costruire "un modello armonico ed equilibrato di mobilità via terra e via mare"

Nel febbraio del 2010 dovrebbero partire i lavori per la riqualificazione e la valorizzazione delle stazioni di Ercolano, Pompei-Villa dei Misteri, Nola e Sarno, la cui conclusione è prevista per la fine dell’anno.

Il restyling di queste quattro stazioni, significative per posizione, dimensione, pregio architettonico e attrattiva turistica, è stato presentato con una conferenza stampa alla stazione di Napoli Porta Nolana.

Presenti all’incontro l’Assessore Regionale ai Trasporti, Ennio Cascetta, l’Amministratore delegato e il Direttore generale di Eav – Ente Autonomo Volturno – Alessandro Rizzardi e Ciro Accetta, l’Amministratore di Circumvesuviana, Bruno Spagnuolo, nonché i sindaci dei comuni interessati: Nino Daniele, primo cittadino di Ercolano, Claudio D’Alessio, di Pompei, il sindaco di Nola, Geremia Biancardi e quello di Sarno, Amilcare Mancusi.

La progettazione delle nuove stazioni, per la cui realizzazione saranno applicati principi di bioedilizia, è stata affidata a due studi di architettura: per Ercolano e Sarno se ne è occupato “Archimedia” mentre lo studio “Fiorentino” si è interessato di Pompei e Nola. 

Il costo complessivo del progetto è pari a 15 milioni di euro attinti da fondi regionali e consentirà l’abbattimento delle attuali barriere architettoniche, agevolandone l’utilizzo anche da parte delle persone disabili.

Ma non finisce qui. Ben altri quattro progetti sono stati presentati durante la conferenza stampa di ieri. Questi prevedono: il miglioramento di altre 40 stazioni attraverso il rifacimento di facciate e sottopassi, a cui saranno aggiunti nuovi percorsi di luce; l'attività di ammodernamento di 48 vecchi elettrotreni, su 118 totali; il potenziamento delle corse mattutine sulle linee Scisciano-Napoli e Torre del Greco-Napoli e l'apertura di un ufficio di relazioni con il pubblico, attivo tutti i giorni dalle 7.15 alle 20 per rispondere alle esigenze dei passeggeri. Nei prossimi giorni entreranno in esercizio anche i primi due nuovi treni Metrostar con un maggior numero di posti a sedere (72 invece che 48).

"Un altro importante passo avanti che fa la metropolitana regionale nella nostra Campania", commenta Cascetta. Si tratta di "Fondi europei e fondi Fas spesi bene - ha sottolineato l’Assessore ai Trasporti - per innalzare il livello qualitativo dell'intera rete di mobilità regionale perché l'utente che sceglie un mezzo di trasporto sostenibile e rinuncia all'automobile deve essere premiato in qualità del servizio e non penalizzato".

Questi progetti si preannunciano solo come l’inizio di un percorso che intende fermarsi qui.
A Sarno, infatti, sorgerà anche la fermata Vesuvio Est della futura linea dell'Alta velocità che consentirà di percorrere Sarno-Roma in 65 minuti e Pompei-Roma in un'ora e un quarto.

Come sottolinea Sommese: «Questa riqualificazione avviene all'interno del piano territoriale regionale che vedrà, nei prossimi decenni, la Regione Campania costruire un modello armonico ed equilibrato di mobilità via terra e via mare».
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