Gioielliere uccise due rapinatori: condannati a sei anni gli altri membri della banda
Nella sanguinosa rapina cje avvenne un anno fa ad Ercolano persero la vita Luigi Tedeschi e Bruno Petrone
Sono stati condannati a sei anni di reclusione. Erano in sei, quel giorno, i componenti della banda che tentò di rapinare ad Ercolano il gioielliere Giuseppe Castaldo. Due, Luigi Tedeschi e Bruno Petrone, vennero uccisi dal titolare dell'esercizio commerciale. Gli altri membri del gruppo erano oggi alla sbarra.
Un anno dopo quella giornata sanguinosa termina il primo grado del processo. Giuseppe Castaldo, in compagnia di un amico, aveva appena prelevato 5mila euro in banca. Era nel mirino di professionisti della rapina, lo tenevano d'occhio da giorni. Tedeschi e Petrone gli andarono incontro, gli puntarono una pistola al volto chiedendo i soldi. Ma Castaldo era armato, di una pistola regolarmente detenuta. Li freddò all'istante: la loro arma era invece a salve.
Le indagini per identificare gli altri componenti della banda furono rapide. Quattro i complici scoperti, tutti arrestati. Il gruppo, banda che gravitava tra Sanità e Secondigliano, aspetterà adesso il secondo grado di giudizio.