Denuncia di essere stata violentata in Centro: "Ho chiesto di smetterla, non mi hanno ascoltato"
Indagini in corso dei carabinieri
Una ragazza di 18 anni ha denunciato di aver subito violenza sessuale da parte di due ragazzi che aveva conosciuto nel corso della serata di sabato scorso. "Mi hanno costretta a consumare atti sessuali in auto, mai lo avrei fatto con due persone. Ho chiesto di smetterla, non mi hanno ascoltato", ha raccontato la giovane nella denuncia al vaglio della Procura di Napoli.
Una serata con le amiche
Sul fatto, come riporta Il Mattino, indagano i carabinieri della compagnia di Napoli centro. La giovane - della provincia di Napoli - si è presentata dai militari all'alba di domenica in compagnia di due amiche. Ha raccontato di essere in compagnia di altre due ragazze per trascorrere la serata in alcuni localini in zona Quartieri spagnoli.
La presunta violenza in auto
Intorno alla mezzanotte tra sabato e domenica hanno incontrato due ragazzi, poco più grandi di loro. Dopo aver passato del tempo in gruppo, la ragazza accetta di accompagnare uno dei due in auto. Una volta nel veicolo - a notte fonda - la 18enne si ritrova assieme al ragazzo accompagnato e ad un altro giovane. e sarebbe stato proprio in quei frangenti che si sarebbe consumata la violenza.
Il sequestro dei vestiti
La sua versione è al vaglio degli inquirenti che hanno sequestrato i vestiti della giovane per svolgere le prime verifiche. Il fascicolo d'inchiesta aperto è contro ignoti visto che la stessa giovane non ha fornito alcun riferimento all’identità dei due presunti aggressori. Gli inquirenti hanno raccolto anche le testimonianze delle due amiche che hanno confermato la versione della 18enne.
"Individuare gli aggressori"
Sulla vicenda è intervenuto anche il deputato Francesco Emilio Borrelli: "Bisogna al più presto fare luce su ciò che è accaduto. Se lo stupro fosse confermato allora bisognerà individuare al più presto gli aggressori ed arrestarli. Le denunce aumentano, segno che ora c’è più consapevolezza e meno paura ma bisogna fare di più per fermare le violenze e le stragi”.
