Gara di solidarietà per Raffaele, il ragazzo disabile di Scampia
L'assessorato alle politiche sociali e all'istruzione, Lucia Fortini, ha risposto alla richiesta della famiglia, esprimendo tutta la disponibilità ad aiutare il giovane
Dopo i numerosi appelli mediatici, è partita la gara di solidarietà per aiutare Raffaele, adolescente che vive in un appartamento di una palazzina popolare dell'Iacp di Scampia, immobilizzato sulla sedia a rotelle, con gravi difficoltà a spostarsi a causa della mancanza nell'edificio di una pedana elettrica o di un montacarichi per poter appoggiare comodamente la carrozzina, come denunciato da NapoliToday.
L'assessorato alle politiche sociali e all'istruzione, Lucia Fortini, ha risposto alla richiesta della famiglia, esprimendo tutta la disponibilità ad aiutare il giovane, come pubblicato da Cronache di Napoli.
Anche NapoliToday lancia un appello ai lettori al fine di tendere una mano in favore di Raffaele e della sua famiglia, visto che il padre lavora solo saltuariamente e le spese per garantire le migliori cure per il giovane sono tante e costose.
"I Monetti di sicuro non si arrendono, non accetteranno impassibili l’inefficienza vigliacca di chi potrebbe e dovrebbe assicurare supporto e diritti, riconosciuti in ogni paese civile per chi è in difficoltà. La famiglia vive anche una problematica assistenziale visto che è costretta a comprare di tasca propria una medicina che si vende solo in Vaticano e per una risonanza magnetica in sedazione gli hanno chiesto 280 euro, ma qualcosa finalmente sembra muoversi adesso", rivela a NapoliToday Bukaman.
