Tassisti a Ischia consegnano le chiavi al sindaco: "Rischiamo un anno nero"
Anche i tassisti isolani, 350, tra le categorie colpite dalla crisi Covid-19
Hanno messo in scena una protesta, pacifica, i tassisti dell'isola d'Ischia. Questa mattina hanno consegnato simbolicamente le chiavi delle loro auto nelle mani del sindaco, Enzo Ferrandino, in rappresentanza dei 6 comuni isolani.
A Ferrandino è stato chiesto di fare da tramite con il sindaco della Città metropolitana Luigi de Magistris e col presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca "affinché si possa stanziare un sussidio a favore dei tassisti isolani, che non lavorano da ottobre e rischiano di avere un anno nero a causa dell'emergenza coronavirus che si potrebbe protrarre fino alla prossima Pasqua".
A consegnare simbolicamente le chiavi è stata una delegazione dei 350 tassisti locali, che lamentano "l'esclusione totale della categoria dei tassisti da qualsiasi sostegno anche alla luce del decreto governativo presentato ieri".