Atti osceni in luogo pubblico: sesso a due passi dal santuario
Denunciate prostitute e transessuali. I servizi predisposti per contrastare la prostituzione su strada anche nei pressi degli scavi archeologici di Pompei. Carabinieri a lavoro
Nel corso di servizi predisposti per contrastare la prostituzione su strada nei pressi degli scavi archeologici e del santuario della Madonna di Pompei i carabinieri della locale stazione hanno denunciato in stato di libertà tre prostitute resesi responsabili, complessivamente e negli ultimi giorni, di 15 violazioni alla misura di prevenzione del rimpatrio con foglio di via obbligatorio dal comune di Pompei.
Inoltre, 131 controlli a prostitute e transessuali hanno portato all’irrogazione di sanzioni amministrative per 67.596 euro e alla denuncia in stato di libertà di 8 persone per atti osceni in luogo pubblico, con la richiesta di emissione di ulteriori 4 fogli di via obbligatorio.