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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Bacoli

Giovanissima sub e istruttore morti nella Secca delle Formiche: chiesto processo per tre persone

La 13enne Lara Scamardella e Antonio Emanato morirono lo scorso agosto. La Procura chiede che vadano a giudizio il titolare della scuola di diving che aveva organizzato l’escursione e due suoi collaboratori

Antonio Emanato e Lara Scamardella morirono annegati lo scorso agosto nella Secca delle Formiche, tra Ischia e Vivara. Adesso per la morte dell'istrutture di immersioni subacquee e della sua giovanissima allieva (13 anni), la Procura di Napoli chiede il rinvio a giudizio per tre persone.

Il procuratore aggiunto Nunzio Fragliasso, con il sostituto Francesca De Renzis, ipotizzano il reato di duplice omicidio colposo nei confronti del titolare della scuola di diving che aveva organizzato l’escursione poi rivelatasi fatale e di due suoi collaboratori.

Lo stesso Emanato secondo gli inquirenti aveva un brevetto di istruttore scaduto da un anno, ed avrebbe nell'occasione commesso gravi leggerezze: la piccola sub non aveva  il brevetto junior necessario per fare immersioni, e comunque non avrebbe potuto scendere a quella profondità e spingersi in una grotta.

Emanato provò in ogni modo a farle salva la vita, anche cedendole le proprie bombole di ossigeno.

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