rotate-mobile
La sentenza

Processo Consip, assolto Romeo insieme al padre di Renzi e Luca Lotti

Condannati solo i carabinieri Scarfato e Sessa

"Il tribunale di Roma ha assolto con ampia formula perché il fatto non sussiste l'avvocato Alfredo Romeo da tutte le contestazioni, turbativa d'asta, traffico di influenze illecite e corruzione, mosse dalla Procura con riferimento alla gara FM4 indetta e gestita da Consip negli anni 2014-2016. Viene così smentita anche in questo processo l'impostazione accusatoria che aveva infondatamente contestato i reati all'avvocato Romeo e viene ancora una volta accertata la correttezza dell'operato della società Romeo Gestioni nelle gare indette dalla Consip come già acclarato in altri giudizi".

Così gli avvocati Alfredo Sorge e Gian Domenico Caiazza, difensori dell'imprenditore Alfredo Romeo, a margine della lettura della sentenza nei confronti di Romeo, e di altri cinque imputati, tra cui Luca Lotti e Tiziano Renzi, padre del leader di Italia Viva Matteo Renzi, con cui sono stati asslti dai giudici del tribunale di Roma nel processo nato dall'inchiesta Consip.

Assolti anche l'ex parlamentare Italo Bocchino; l'imprenditore  Carlo Russo; il carabiniere Emanuele Saltalamacchia, all'epoca dei fatti comandante dei carabinieri della Legione Toscana; Filippo Vannoni, ex presidente di Publiacqua, e Stefano Massimo Pandimiglio. Condannati, invece, i carabinieri Gianpaolo Scafarto (1 anno e 6 mesi) e Alessandro Sessa (3 mesi). I reati, contestati a vario titolo, erano quelli di millantato credito, traffico d'influenze, tentata estorsione, favoreggiamento, falso, rilevazione di segreto.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Processo Consip, assolto Romeo insieme al padre di Renzi e Luca Lotti

NapoliToday è in caricamento