"Mai più degrado": cittadini dell'area nord in presidio "per il diritto a vivere in condizioni dignitose"
Incontro oggi alle 17 presso la Rotonda "Titanic" tra Mugnano, Marano e il quartiere di Chiaiano. I promotori: "Vivere in periferia non deve essere sinonimo di abbandono e degrado"
Cittadini di Mugnano, Marano e del quartiere partenopeo di Chiaiano in presidio per rivendicare il diritto a vivere in condizioni dignitose.
La mobilitazione è promossa dal Sel Marano, Rete Commons, Comitato Civico Cambiamo Mugnano, Presidio Permanente antidiscarica Chiaiano e Laboratoro Politico Kamo.
Il presidio è previsto oggi, martedì 28 luglio, alle 17 presso la Rotonda "La Rosa dei Venti", più nota come "Titanic", "perché - spiegano gli attivisti - oltre ad essere zona di confine territoriale che vogliamo abbattere, è luogo di incontro tra comunità e di lotta contro le devastazoni ambientali e le organizzazioni criminali".
"Discariche abusive - scrivono i promotori -, strade sporche, giardini che diventano ricettacolo di rifiuti, cattiva manutenzione stradale con evidenti pericoli per la cittadinanza sono problemi che sono di difficile risoluzione quando si vive in una zona in cui si interfacciano, per relativa competenza, più comuni, assistendo così al continuo rimpallo di responsabilità. Per questo è stata chiesta una conferenza dei servizi tra i vari enti territoriali".
Richiesta, spiegano ancora i promotori della mobilitazione, "tutt'oggi del tutto disattesa e ignorata".
"Con la nascita della città metropolitana chiediamo al più presto la conferenza dei servizi, ma non per decretare interventi di somma urgenza, le logiche emergenziali non ci appartengono per risolvere definitivamente le problematiche di questa zona di frontiera. Sono anni che chiediamo bonifica, messa in sicurezza e riqualificazione dell’intera area. Vivere in periferia non deve essere assolutamente sinonimo di abbandono e degrado", concludono gli attivisti.
