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Cronaca Arenella

Policlinico Federico II, inaugurate due sale operatorie all'avanguardia per l'Otorinolaringoiatria

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di NapoliToday

Due moderne sale operatorie, sala arancio e sala verde, destinate, una alla microchirurgia dell’orecchio ed alla chirurgia endoscopica del naso e dei seni paranasali, l’altra alla microchirurgia delle lesioni tumorali della laringe con il Laser a CO2, sono state inaugurate oggi presso l’UOC di Otorinolaringoiatria (primo piano, edificio 13) del DAI Testa Collo dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II di Napoli.

Nonostante le contingenze economiche della Regione Campania e le complesse normative attuali si è potuto realizzare un complesso operatorio moderno ed adeguato alle esigenze della disciplina,  rivolto  alla cura delle malattie del naso, dell’orecchio, della gola e alla conservazione o al ripristino del’udito, della voce, della respirazione e dell’olfatto”, ha sottolineato Maurizio Iengo, direttore della UOC di Otorinolangoiatria dell’AOU.

Ogni sala è dotata di un’antisala per l’assistenza sub-intensiva dei pazienti nel fase post-operatoria, per garantire una migliore assistenza al risveglio ai soggetti particolarmente delicati. Tutti gli ambienti del complesso operatorio sono climatizzati per offrire il miglior comfort ai pazienti ed agli operatori. Il nuovo blocco operatorio è stato pensato anche come luogo dedicato alla formazione e alla didattica degli studenti della Scuola di Specializzazione in Otorinolaringoiatria e del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, in linea con la mission dell’AOU Federico II. Infatti, le lampade scialitiche, che illuminano i letti operatori, sono dotate  di videocamere che trasmettono ai monitor presenti nelle sale l’immagine del campo operatorio e le modalità con cui il chirurgo porta avanti l’operazione; in questo modo, gli allievi presenti in sala possono vedere ed apprendere i più fini dettagli di tecnica chirurgica. Anche i microscopi e la colonna endoscopica per la chirurgia endo-nasale sono collegati a sistemi audiovisivi che permettono a tutta l’equipe di seguire l’evoluzione dell’operazione.

L’otorinolaringoiatria del Policlinico Federico II può oggi essere considerata la struttura assistenziale più completa dell’Italia meridionale perché associa al moderno complesso operatorio, un reparto per la degenza con camere a due letti, ambulatori che permettono una completa e sofisticata attività diagnostica e il follow up dei pazienti trattati chirurgicamente, dall’otologia clinica all’endoscopia naso-sinusale, fino alla rinoallergologia, al follow up oncologico post-operatorio e all’endoscopia narrow band imaging, una modalità diagnostica che permette, già alla semplice visita, di distinguere una lesione benigna da una  potenzialmente maligna”, ha concluso il professore Iengo.

All’inaugurazione del blocco operatorio ha partecipato Sua Eccellenza Mons. Gennaro Acampa, Vescovo ausiliario di Napoli. Numerose le personalità attese all’evento, tra cui Luigi Califano, Direttore del DAI Testa Collo e Presidente della Scuola di Medicina e Chirurgia e Natale Locastro, Direttore della UOC Gestione Risorse Umane dell’Azienda. È intervenuto Giovanni Motta, già Direttore della Clinica Otorinolaringoiatrica e caposcuola che ha guidato molti allievi alla ricerca scientifica ed alla attività diagnostica e chirurgica.

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