rotate-mobile
Cronaca Qualiano

Estorsioni a Qualiano, in manette tre affiliati al clan De Rosa

Un 54enne (Bombolone), un 43enne ("Totore dei telefoni") e un 22enne sono stati reclusi a Secondigliano. Per quattro volte hanno chiesto, con minacce e intimidazioni, soldi a un imprenditore edile di Qualiano

I carabinieri della stazione di Qualiano e della compagnia di Giugliano in Campania hanno dato esecuzione a un decreto di fermo emesso dalla DDA di Napoli nei confronti di tre uomini ritenuti affiliati al clan camorristico dei De Rosa, attivo tra Qualiano e i comuni confinanti. Si tratta di A.C., detto “Bombolone”, 54enne di Giugliano, S.S., detto “Totore dei telefoni", 43enne di Qualiano e A.B., un 22enne di Villaricca, tutti ritenuti  responsabili di estorsione aggravata da metodo e finalità mafiosi.

Per 4 volte nel corso degli ultimi giorni si sono presentati da un imprenditore edile di Qualiano “evocando” la loro appartenenza al clan De Rosa e, a forza di violenze, minacce e intimidazioni, lo hanno piegato a consegnare 500 euro.  Si trattava, però, solo di un anticipo della richiesta estorsiva totale: l’uomo, infatti, avrebbe dovuto pagare 10mila euro per continuare a lavorare tranquillamente con la sua impresa nell’immobile, per altro, di sua proprietà. I 3 sono stati associati al centro penitenziario di Secondigliano in attesa dell’udienza di convalida.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Estorsioni a Qualiano, in manette tre affiliati al clan De Rosa

NapoliToday è in caricamento