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Cronaca Bagnoli / Via Corrado Barbagallo

Napoli pronta per il Guinness dei Primati: 300 pizzaioli per la pizza da record

Il grande evento gastronomico, organizzato dall'associazione Margherita Regina e dall'Istituto nazionale della pizza, si terrà il 15 e 16 settembre al Palapartenope

Napoli e la pizza pronte per il Guinness dei Primati. Saranno 300 pizzaioli circa, provenienti da tutto il mondo, a dover manipolare, lanciare e aprire un panetto di circa 400 grammi fino all’ottenimento di una pizza larga almeno 31 centimetri. Il tutto allo scopo di entrare, appunto, nel Guinness dei Primati.

Un mega evento gastronomico previsto a settembre: il 15 le prove e il 16 due prove e poi il tentativo ufficiale di entrare nel Guinness,  nell'ambito della rassegna Cibus Campania Felix. Il "villaggio della Pizza" sarà allestito presso il Palapartenope.

A lanciare l'iniziativa è Claudio Ospite, presidente dell'Istituto nazionale della pizza (Inp) e vicepresidente dell'associazione "Margherita Regina".

Come prevede il regolamento: Possono partecipare (previa adesione scritta che dovrà giungere entro il 31 luglio) solo i pizzaioli che abbiano compiuto il 16° anno di età che siano in grado di eseguire esattamente le gesta del manipolare, lanciare ed aprire un panetto di circa 400 grammi lievitato, preparato dall'organizzazione.

I pizzaioli dovranno anche versare una quota di 120 euro che dà diritto a un badge personalizzato, un kit vestiario (cappello, maglietta, foulard, grembiulino, mentre pantaloni e scarpe di colore bianco sono a carico dei partecipanti), il diploma rilasciato e personalizzato da Guinness world records limited, un medaglione personalizzato di Guinness world records, una borsetta con logo Guinness world records, dvd e cd dell'evento. (Il regolamento completo è visionabile sui siti www.margheritaregina.com e www.istitutonazionalepizza.it)

L'associazione "Margherita Regina" già nel settembre 2004, in occasione del Pizza World, ha realizzato una "pizza margherita" del diametro di 5,19 metri, distesa da un unico panetto del peso complessivo di circa 130 Kg e cotta in un forno, appositamente costruito, avente diametro interno di 6,70 metri, con una bocca d'accesso di 5,50 metri.

Un manifestazione che ha anche l'obiettivo di dimostrare che la Campania è in primo luogo eccellenza enogastronomica e non solo Terra dei Fuochi.

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